Il DL Agosto (104/2020) ha stanziato – fra le altre misura di rilancio – ulteriori 500 milioni di euro per l’Ecobonus auto 2020. La prima “tranche” del bonus prevista nel Decreto Rilancio, per un importo di 50 milioni di euro, era stata esaurita nella prima settimana.
Il Decreto, già pubblicato in Gazzetta Ufficiale, ha l’obiettivo di supportare il rinnovo del parco veicoli italiano, privilegiando auto elettriche, ibride e meno inquinanti, decuplicando la somma inizialmente stanziata; il nuovo incentivo sarà valido per gli acquisti compiuti dal 15 agosto al 31 dicembre 2020.
IN COSA CONSISTE IL NUOVO ECOBONUS AUTO 2020 L’ecobonus auto non è altro che uno sconto sul prezzo di acquisto di una nuova autovettura, la cui entità dipenderà da due fattori: le emissioni del veicolo che si andrà ad acquistare (più basse saranno, maggiore sarà l’incentivo) e la eventuale rottamazione di un veicolo immatricolato da più di dieci anni.
Per accedere all’incentivo, l’acquirente non è gravato di alcun adempimento: la procedura di acquisto e l’assegnazione dello sconto saranno gestiti direttamente dal concessionario.
LIMITI DI EMISSIONE | CON BONUS ROTTAMAZIONE | SENZA BONUS ROTTAMAZIONE | LIMITE DI PREZZO |
0 – 20 g/km CO2
ELETTRICHE |
€ 10.000,00 | € 6.000,00 | € 50.000,00 |
21 – 60 g/km CO2
IBRIDE PLUG-IN |
€ 6.500,00 | € 3.500,00 | € 50.000,00 |
61 – 90 g/km CO2
EURO 6 |
€ 3.750,00 | € 2.000,00 | € 40.000,00 |
91 – 110 g/km CO2
EURO 6 |
€3.500,00 | € 1.750,00 | € 40.000,00 |
COME SONO SUDDIVISI I FONDI? Dell’intera somma stanziata, 400 milioni di euro (di cui solo 100 milioni destinati alle auto con emissioni da 91 a 110 g/km CO2, quelle che hanno trainato il boom di agosto) sono vincolate all’acquisto di auto nuove, mentre:
– 90 milioni sono destinati a finanziare l’installazione di nuove colonnine di ricarica per auto elettriche;
– 5 milioni vanno a sostenere la doppia rottamazione (con un ulteriore bonus di 750,00 euro, utilizzabile in forma di sconto o di credito di imposta per l’acquisto di monopattini o biciclette o abbonamenti al pubblico trasporto);
– 5 milioni per la riduzione al 60% degli oneri fiscali sul passaggio di proprietà per l’acquisto di auto usate, rottamando un usato compreso fra Euro 0 e Euro 3, contestualmente all’acquisto di un usato Euro 6 o con emissioni di CO2 fino a 60 g/km.
Avv. Stefano FRANCHI